Quale relazione si crea veramente tra il fotografo e il volto di un soggetto ritratto? Il volto ripreso da un dispositivo ottico produce sempre un effetto realistico oppure si manifesta come il risultato di una messa in scena?
Potrebbe interessarti anche
CULTFRAME TV. La questione del ritratto in pittura, cinema e fotografia
- diMaurizio G. De Bonis
- 9 Giugno 2020
Walter Rosenblum: In Search of Pitt Street. Un film di Nina Rosenblum
- diMaurizio G. De Bonis
- 26 Gennaio 2011
La vertigine dello sguardo | La fotografia nel cinema tra narrazione e filosofia dell’immagine ⋅ Un libro di Maurizio G. De Bonis
- diRedazione CultFrame
- 14 Novembre 2013
Maurizio G. De Bonis
Maurizio G. De Bonis è critico cinematografico e delle arti visive, curatore, saggista e giornalista. È direttore responsabile di Cultframe – Arti Visive, è stato direttore di CineCriticaWeb e responsabile della comunicazione del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Insegna Cinema e immagine documentaria e Arti Visive Comparate presso la Scuola Biennale di Fotografia di Officine Fotografiche Roma. Ha pubblicato libri sulla fotografia contemporanea e sui rapporti tra cinema e fotografia (Postcart), sulla Shoah nelle arti visive (Onyx) e ha co-curato Cinema Israeliano Contemporaneo (Marsilio). Ha fondato il Gruppo di Ricerca Satantango per il quale ha curato il libro "Eufonie", omaggio al regista ungherese Bela Tarr. È Vice Presidente di Punto di Svista - Cultura visuale, progetti, ricerca.