Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni ⋅ Un film di Woody Allen

Se la vita, come disse il Bardo, è un “significante niente” pieno di “rumore e furore”, come ci si può rassegnare a viverla senza coltivare le proprie illusioni? La voce narrante ci introduce, attraverso i versi immortali di Shakespeare, nell’intreccio di sentimenti e di inquietudini dell’ultima fatica di Allen che torna a girare in quella Londra che tanto gli è cara negli ultimi anni, senza rinunciare all’ “American touch” di Josh Brolin e al fascino “esotico” di Antonio Banderas e di Freida Pinto. Un cast variegato ma, proprio per questo, straordinariamente efficace, che va a comporre un quadro di irrequiete esistenze alle prese con un nemico difficile da combattere: il tempo.

Rifiutando la caducità  – fisica e psicologica – dell’essere umano, i personaggi si rifugiano nei loro personali paradisi artificiali e se Helena (una magnifica Gemma Jones) è l’unica ad esporsi allo sguardo (im)pietoso dei suoi cari, mettendosi nelle mani di una indovina ciarlatana, gli altri non sono da meno cercando riparo nelle illusioni di falsi amori scaturiti dalla fantasia o, ancor peggio, dall’interesse. Tra l’inquietudine e, talvolta, l’angoscia sottile che condiziona le scelte dei protagonisti, il regista newyorkese tesse una trama che mette a confronto ciascuno con le loro meschinità e la loro mestizia. L’ironia li salva dal patetico ma Allen, pur intrecciando le loro esistenze nell’ordito dell’ansia del futuro, non riesce a mantenere compatto il tessuto narrativo, lasciando pigramente irrisolto.

L’impressione che si ha è quella di un autore che, nel tempo, ha sostituito lo sguardo pungente con un’occhiata più benevola e stanca su un’umanità che, da sempre, gli ha offerto eccellenti spunti per la sua analisi sarcastica degna del suo humor inconfondibile. Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni è così, nel contempo, una profezia e una chimera per chi ha bisogno di credere in una e di inseguire l’altra; tuttavia  la vena caustica si smorza in un sorriso in agrodolce che, seppur alternato a picchi esilaranti come l’imbarazzante confronto tra Banderas e la Watts o il sublime delirio dell’ingenua Helena,  non si discosta da un andamento monocorde. Quel furore e quel rumore di vita potranno anche non significar nulla ma con un cast così si poteva andare ben oltre i limiti di quella che – come la chiama il narratore sul finale – finisce per ridursi ad una, seppur piacevole, “favoletta”.

© CultFrame 12/2010


TRAMA

Alfie ha lasciato la moglie Helena che, per superare il dolore si rivolge ad una indovina. La loro figlia, Sally, vive un matrimonio infelice con Roy, medico mancato e aspirante scrittore. Mentre Alfie decide di risposarsi con la giovanissima e procace Charmaine, suo genero si invaghisce della bella Dia, la sua vicina di casa. Sally, sempre più insoddisfatta del coniuge, subisce il fascino di Greg, il suo affascinante capo. In un intreccio di illusioni e fraintendimenti ciascuno, a suo modo, cerca di trovare la strada per la propria felicità.

CREDITI
Titolo: Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni / Titolo originale: You Will Meet a Tall Dark Stranger / Regia: Woody Allen /Sceneggiatura: Woody Allen / Fotografia: Vilmos Zsigmond / Montaggio: Alisa Lepselter / Scenografia: Jim Clay / Interpreti: Josh Brolin, Naomi Watts, Anthony Hopkins, Gemma Jones, Antonio Banderas, Freida Pinto, Lucy Punch / Produzione: Mediapro, Versátil Cinema & Gravier Production / Distribuzione: Medusa / Paese: Usa, 2010 / Durata: 98 minuti

SUL WEB
Sito ufficiale del film Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni di Woody Allen
Filmografia di Woody Allen
Medusa

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