Denis Roche e Chantal Akerman ⋅ L’Europa ha perso due grandi figure delle arti visive

Frame tratto da “News from Home”, regia di Chantal Akerman (1977)

2 settembre 2015, 5 ottobre 2015. Due giorni qualunque, due date anonime su un calendario. Eppure, per chi si occupa di arti visive, fotografia e cinema (ma potrei anche spendere la parola più adatta: poesia) si tratta di due momenti di separazione dolorosi.

La prima è la data della scomparsa del poeta, scrittore e fotografo francese Denis Roche, la seconda è quella della morte della cineasta e videoartista belga Chantal Akerman.

Nell’arco di un solo mese (ma ricordo che, ad esempio, Michelangelo Antonioni e Ingmar Bergman morirono incredibilmente lo stesso giorno, cioè il 30 luglio 2007) se ne sono andate due tra le figure più significative dell’arte e della cultura del continente europeo. Se ne sono andate, imponendo ora una riflessione seria a chi si occupa di arti visive.

La questione non riguarda tanto il fatto che la loro scomparsa sia stata così ravvicinata, ovviamente, quanto che siano due alti esponenti della cultura del Novecento (e di questa prima parte di terzo millennio) accomunati da una sensibilità e un rigore (pur nelle differenze espressive e linguistiche dei loro campi d’azione) molto simili. Ancor di più, mi ha sempre colpito il loro modo di vivere, e di alimentare la loro arte quasi in modo appartato, sotto tono, dunque autentico.

Riguardo Denis Roche, ho già scritto un articolo intitolato La fotografia non è un problema di rappresentazione. In questa riflessione evidenziavo la caratteristica fondamentale della ricerca artistica e intellettuale di Roche, ovvero la forte connessione tra scrittura e fotografia, tra parola e immagine, al punto che “la scrittura ha una forte componente fotografica così come la fotografia ha chiari aspetti letterari”. Identificavo anche questa peculiarità non tanto in aspetti linguistici o estetici quanto piuttosto nell’approccio di tipo intellettuale e filosofico, nel pensiero che era alla base sia della sua produzione poetica che di quella fotografica.

Ebbene, ciò che a mio avviso unisce Denis Roche a Chantal Akerman è proprio la dimensione riflessiva e poetica del loro mondo creativo, il loro spirito, la maniera “ritirata” di portare avanti la loro arte. Certo, Chantal Akerman, per certi versi, “frequentava” un mondo apparentemente più rutilante (quello del cinema) ma il suo universo espressivo era composto da fattori fortemente interiori, personali e linguisticamente radicali.

Frame tratto da “News from Home”, regia di Chantal Akerman (1977)
Frame tratto da “News from Home”, regia di Chantal Akerman (1977)

A tal proposito, voglio ricordare come la regista e videoartista belga (autrice di importanti film come Jeanne Dielmann – 1975 e Je, tu, il , elle – 1976 avesse realizzato quello che io ritengo il suo autentico capolavoro nel 1977: News from Home.

Un documentario? Un testo di poesia visuale? Si tratta di un film indefinibile, in cui la città di New York è raffigurata per quasi novanta minuti tramite lunghissime inquadrature fisse, spesso totalmente vuote, portatrici di una profonda malinconia. Mentre scorrono queste stranianti immagini, lo spettatore può ascoltare i testi delle lunghe affettuose lettere che la madre di Chantal Akerman scriveva alla figlia mentre quest’ultima risiedeva a New York (agli inizi degli anni settanta). La parola e la sfera visiva fuse in un unico armonioso tessuto espressivo che posso definire poesia visuale, appunto.

Ed è proprio il concetto di poesia visuale, definizione al di là dei luoghi comuni e di ogni pericolosa banalità, che, a mio avviso, avvicina fortemente figure fondamentali come quelle di Denis Roche e Chantal Akerman. Il mio timore è che dopo il clamore suscitato dalla loro scomparsa (poco in Italia, a dire il vero, molto in Europa), questi due artisti rimarranno solo nello sguardo e nella mente di quei pochi che l’hanno sempre seguiti con costanza e attenzione nel loro percorso creativo.

© CultFrame – Punto di Svista 10/2015
(pubblicato su L’Huffington Post Italia)

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