Su Civil War, di Alex Garland, si è scritto e detto molto. Forse troppo. Film sopravvalutato e non proprio illuminante, sembra raccontare l’implosione degli Stati Uniti d’America e invece si perde in una riflessione superficiale sulla rappresentazione della guerra nei media contemporanei. Chi parla di film pieno di cinismo sbaglia, è solo un lungometraggio fortemente prevedibile. L’evocazione di Lee Miller, poi, è decisamente banale.
© CultFrame 04/2024