Dream e Urban Mouv. Mostra di Alain Trellu a Bruxelles

© Alain Trellu

Sono dieci anni che Alain Trellu si è stabilito a Bruxelles. L’artista francese si è innamorato perdutamente della capitale belga, conquistato dall’eclettismo del suo paesaggio urbano e dalle linee audaci del suo patrimonio architettonico. Il fotografo di origine francese, che ha anche diretto una serie di documentari, programmi e cortometraggi per France Television e Canal +, si appropria del paesaggio urbano di Bruxelles e lo fotografa giocando con i riflessi di luce distorti, atti a sottolineare i colori originali sbiaditi dal tempo, catturando, scomponendo e reinterpretando un edificio. Il motivo per cui Trellu abbia scelto di vivere qui a Bruxelles risiede nel fatto che per lui questa città è una fonte d’ispirazione continua e inesauribile per la sua creazione fotografica.

Ed è proprio a Bruxelles che l’artista ha deciso di presentare le sue ultime creazioni, la serie Dream e Urban Mouv, presso la Haute Antiques Gallery fino al 15 aprile. Senza barare, con un insolito e straordinario gioco di riflessi e con la sua personale interpretazione dei colori, offre una serie di fotografie che potremmo definire oniriche, profondamente legate al mondo misterioso e quasi sconosciuto dell’inconscio. Sono fotografie che a un primo sguardo distratto potrebbero apparire dei veri e propri dipinti.

Alain Trellu
© Alain Trellu

Nella serie Dream, senza effetti digitali, il fotografo francese trascende la nostra realtà per approdare in un mondo di fantasia. In completa armonia con gli elementi naturali, l’opera di Trellu è segnata dalla dimensione onirica, ai margini dell’irreale, giocando con le distorsioni casuali della luce. Ciò che percepiamo nelle sue fotografie è un’insolita inclinazione romantica. Trellu cattura la luce e la scolpisce in modo pittorico.

Fotografia di Alain Trellu
© Alain Trellu

In Urban Mouv, invece, veniamo catapultati in uno stato di trance spettrale. In questo lavoro l’artista si appropria della città, ne cattura l’essenza, destrutturandola e ricomponendola a suo piacimento. Attraverso questa visione insolita e sfrenata del paesaggio urbano egli ci dona un’astrazione visuale unica. Alain Trellu immortala l’urbanistica della città per poi darci un’interpretazione finale della stessa astratta, avulsa da qualsiasi tipo di legame con il reale.

L’autore cerca di allontanarsi con tutte le sue forze da una rappresentazione realistica per favorire un approccio più impressionistico e poetico del mondo che ci circonda. Si tratta di un panorama mentale intuitivo e sensoriale che stimola e coinvolge la fantasia del pubblico. Il suo lavoro è intriso di sogni e lambisce i delicati confini tra reale e virtuale, tra pittura e fotografia, tra ombra e luce.

Inoltre, il lavoro di Alain Trellu si lega intimamente all’impressionismo e al surrealismo del cinema francese degli anni ‘20, poiché anche nelle sue creazioni ogni soggetto reale trova nuova forma ed espressione nella sua trasposizione su pellicola. Quasi al limite della finzione, l’artista, attraverso queste “immagini-miraggi”, invita lo spettatore a viaggiare, a perdersi in sentieri di cui non percepisce la fine.

© CultFrame 03/2014

 

INFORMAZIONI
Alain Trellu. Dream and Urban Mouv
Dal 12 marzo al 14 aprile 2014
Haute Antiques Gallery / rue Haute 207, Bruxelles / Telefono: +32 (0)25489480 / info@hauteantiques207.
Orario: 10.00 – 18.00 / Ingresso libero

LINK
Il sito di Alain Trellu
Haute Antiques Gallery, Bruxelles

 

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