Elio Petri | Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto ⋅ Un libro di Claudio Bisoni

Un attore, la sua maschera, la sua evidente personalità. E’ superfluo affermare come Gian Maria Volonté sia stato uno dei più significativi interpreti della storia della cinematografia italiana, attore-simbolo di un metodo professionale che ha generato innumerevoli pseudo-allievi (ovviamente non alla sua altezza). Volonté è diventato anche un metro di giudizio ingombrante (suo malgrado), presenza assoluta in un panorama attoriale che dopo la sua scomparsa non ha mai più prodotto un simile talento (a parte forse Toni Servillo, attore dotato di altre caratteristiche e più prettamente teatrale).

Certamente, uno dei ruoli più noti ricoperti da Volonté nella sua carriera è stato quello del Commissario di Pubblica Sicurezza in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Si tratta di un film del 1970 che, in maniera del tutto imprevedibile, mise d’accordo la giuria del maggiore Festival internazionale (Cannes 1971 – Gran Premio Speciale della Giuria), di solito attenta al cinema d’autore, e il Premio Oscar (Miglior Film Straniero 1971).

Dietro la macchina da presa uno dei maestri dimenticati del nostro cinema: Elio Petri. Quest’ultimo firmò anche la sceneggiatura insieme a Ugo Pirro.

Ebbene, cosa rende ancora oggi questo lungometraggio così importante? Senza dubbio la sua carica profetica che lo fa apparire nel 2011 decisamente di attualità. Si tratta di un’opera che analizza con lucidità soprendente la gestione del potere in Italia (ma forse il campo potrebbe anche allargarsi).

Un alto funzionario della Polizia commette un omicidio, lascia volontariamente innumerevoli tracce e prove della sua colpevolezza, arriva ad autoaccusarsi del delitto davanti ai suoi superiori, il tutto per dimostrare che la sua posizione sociale e di uomo di potere lo proteggerà da qualsiasi applicazione della giustizia. Se consideriamo il fatto che Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto è un film di quaranta anni fa, non si può che rimanere impressionati di fronte alla suprema chiarezza della visione di Petri e Pirro che evidentemente avevano capito tutto di un paese che successivamente avrebbe prodotto la Loggia P2 e Mani Pulite, solo per fare due esempi clamorosi tra i tanti possibili.

Appare dunque assai stimolante il fatto che nel 2011 vengano pubblicati articolati saggi su un’opera di centrale importanza nella storia della nostra cinematografia come quella di cui stiamo parlando. Ci riferiamo al volume che Lindau (nella collana Universale Film) ha dedicato proprio a questo lavoro di Elio Petri: uno studio critico scritto da Claudio Bisoni, docente di Storia e Metodologia della critica presso l’Università di Bologna.

Il libro in questione è strutturato secondo il sistema, ormai classico, dei titoli della collana Universale Film. Grande rilievo viene dato alla parte strettamente analitica, grazie anche alla suddivisione in sequenze, e allo studio di tutti quegli elementi che hanno contribuito a rendere questo lungometraggio così riconoscibile: in primo luogo il montaggio e il ruolo centrale interpretato, appunto, da Gian Maria Volonté.

Ma l’aspetto che più colpisce è l’attenzione che l’autore dedica alla questione dell’esercizio del potere nell’ambito della nostra struttura sociale. Per non parlare poi del capitolo intitolato Epilogo: il cuore (della politica) nel sesso. Argomento, quest’ultimo, di un’attualità più che palese nonché sconcertante.

© CultFrame 07/2011

PUOI TROVARE IL LIBRO QUI:
Elio Petri. Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (Universale film)


CREDITI

Titolo: Elio Petri – Indagine su un cittadino la di sopra di ogni sospetto / Autore: Claudio Bisoni / Editore: Lindau / Collana: Universale Film / Anno: 2011 / Pagine: 145 / Prezzo: 16,00 euro / ISBN: 978-88-7180-925-0

INDICE DEL LIBRO
Introduzione / Il film / Trama / Sequenze / La rappresentazione del potere / Tra Hollywood e la questura / La commedia e la maschera / Epilogo: il cuore (della politica) nel sesso / Antologia critica / Bibliografia

SUL WEB
Edizioni Lindau

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