From Paris With Love. Un film di Pierre Morel

pierre_morel-from_paris_with_love1John Travolta ammazza circa una dozzina di figuranti nei primi dieci minuti, dopodiché omaggia il proprio cibo preferito, hamburger “royal with cheese”: ricorda niente? La citazione tarantiniana è fin troppo ingenua e smaccata per risultare irritante, nonostante Pulp Fiction sia lontanto anni luce da questo From Paris With Love, “spara-e-ammazza” adrenalinico ceduto dal debordante Besson al suo direttore della fotografia Pierre Morel, specializzato in giustizia “fai-da-te” fin dal trucidissimo Io Vi Troverò.

Da un soggetto (sebbene il termine rischi di apparire pomposo: ideuzza pare più consono) dello stesso Besson lo sceneggiatore Adi Hasak tenta l’innesto tra buddy-movie, registro brillante con la coppia conflittuale di sbirri male assortiti, ed action postmoderno in cui l’accumulo di morti ammazzati si riduce a mera formula di stile. Il risultato è una pellicola frenetica ed astratta in cui le vicende paiono svolgersi in un contesto avulso dalla realtà, popolato da personaggi macchiettistici ed irrazionali: se si è disposti ad accettare queste premesse ci si può pure divertire. Soprattutto, quasi esclusivamente anzi, grazie alla presenza magnetica di Travolta, sbirro skin con licenza di uccidere, sboccato e scorretto, comparso dal nulla all’inizio e nel nulla sparito alla fine: From Paris With Love è un luogo di figure senza storia, senza passato né futuro, ma esistenti soltanto nell’istante dell’esplosione, dello scontro, del trapasso.

pierre_morel-from_paris_with_love2Emblematica è la pur volenterosa e bellissima Kasia Smutniak il cui personaggio rimane del tutto irrisolto, privo di motivazioni e di spessore. Ma in fondo importa poco se ci si concentra sul testone lustro di Travolta che mena come un fabbro, spara come un cecchino strafatto e impreca come un carrettiere ubriaco, lo ritroviamo in grande forma, un omone sovrappeso ma tonico e scattante, trucido e fascinoso, un adorabile sociopatico.
Morel dimostra di aver studiato e, come il suo mentore Besson, ha compreso che un buon ritmo può coprire parecchi buchi della sceneggiatura così non perde tempo in sottigliezze e non stacca mai il piede dall’acceleratore, affastellando cadaveri e nebulosi complotti terroristici, spacciatori e lavaggio del cervello, cocaina e bazooka. Conscio dei propri limiti, però, il regista sa di non potere tirare troppo la corda di una tale sciocchezzuola, e si dimostra lungimirante conferendo al film il suo maggior pregio, la brevità, qualità assai rara nelle pellicole d’oggi, che lascia lo spettatore frastornato dagli spari e soddisfatto proprio un attimo prima che la noia faccia capolino.

©CultFrame 04/2010


TRAMA

Un impiegato dell’ambasciata americana a Parigi e un agente segreto si troveranno entrambi coinvolti in una pericolosa missione segreta.


CREDITI

Titolo originale: From Paris With Love / Regìa: Pierre Morel / Sceneggiatura: Adi Hasak/ Fotografia: Michel Abramowicz / Montaggio: Frédéric Thoraval / Scenografia: Jacques Bufnoir / Musica: David Buckley / Interpreti principali: John Travolta, Jonathan Rhys Meyers, Kasia Smutniak, Richard Durden / Produzione: Luc Besson per Europacorp, Canal + / Distribuzione: Moviemax / Paese: Francia, U.S.A., 2009 / Durata: 92 minuti

LINK
Sito ufficiale del film From Paris With Love di Pierre Morel
Sito italiano del film From Paris with Love di Pierre Morel
Filmografia di Pierre Morel
Moviemax

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